VOUCHER per l’utilizzo di servizi integrati all’export per il tramite delle Camere di Commercio Italiane all’estero

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La Camera di Commercio delle Marche, nell’ambito delle azioni rivolte al potenziamento della competitività delle filiere marchigiane sui mercati internazionali, con l’emanazione di questo bando intende stimolare la domanda di servizi qualificati a sostegno dell’export, che rappresentano una delle leve sulle quali è indispensabile agire per portare più imprese all’estero, per ampliare il mercato di chi già vi opera, per entrare in nuovi mercati e, di conseguenza, far crescere in maniera stabile i volumi dell’export regionale.

Questa azione si inserisce nell’evento 32a Convention annuale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero che si è svolta nella regione Marche dal 16 al 20 giugno 2023. L’obiettivo dell’ agevolazione è quello di sviluppare la capacità di collaborazione tra PMI e soggetti qualificati nel campo del sostegno all’internazionalizzazione, quali appunto le Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE), disponibili per gli incontri one-to-one con le imprese marchigiane nella giornata del 19 giugno 2023.

Chi può beneficiare del voucher?

Le imprese, iscritte e attive al Registro delle Imprese, che al momento della presentazione della domanda abbiano sede legale e unità locale, almeno una delle quali operativa (con addetti), nel territorio della regione Marche unitamente agli altri requisiti, quali: non essere sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori; non avere in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche; essere in regola con il pagamento del diritto annuale ed essere in regola con il Durc.

Quali sono gli interventi finanziabili con il voucher?

Sono ammesse a contributo le domande delle imprese che intendano:

A) avviare o rendere più stabile e continuativa la propria presenza sui mercati internazionali, attraverso percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:

● il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera; ● la protezione del marchio dell’impresa all’estero; ● l’ottenimento delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri target individuati a seguito dell’assessment di cui sopra; ● l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico; ● la realizzazione di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce; ● gli incontri personalizzati con operatori (distributori, buyer, ecc.) dei Paesi esteri target individuati a seguito di specifici assessment sulle potenzialità di presenza all’estero.

B) utilizzare pacchetti di servizi integrati per lo sviluppo dell’attività commerciale all’estero, eventualmente anche correlati alla partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia. Tra questi:

● analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ● ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; ● organizzazione di incontri d’affari in loco (B2B, “matching”, workshop, ecc.); ● assistenza legale/organizzativa/contrattuale/fiscale legata all’estero; ● servizi di follow-up successivi alla partecipazione a fiere all’estero, per la finalizzazione dei contatti di affari.

Quali sono le spese ammissibili e la misura del contributo?

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese, al netto dell’IVA, per contratti di servizio attivati con le CCIE nel periodo dal 19 giugno 2023 fino al 31 dicembre 2023, per le attività finanziabili contenute nel bando.

Il contributo, a fondo perduto, viene concesso in misura pari 50% dei costi sostenuti e documentati, al netto dell’IVA, fino ad un massimo di:

Euro 3.000,00 per contratti avviati con una sola CCIE;

Euro 4.000,00 per contratti avviati con due CCIE;

Euro 5.000,00 per contratti avviati con almeno tre CCIE.

Gli aiuti del bando sono concessi, in regime “de minimis”, ai sensi dei Regolamenti UE n. 1407/2013 o n. 1408/2013 del 18.12.2013 (GUUE L 352 del 24.12.2013) ovvero del Regolamento UE n. 717/2014 del 27 giugno 2014 (GUUE L 190 del 28.6.2014) – così come prorogati, modificati o sostituiti da successivi regolamenti.

Come si presenta la domanda di contributo?

La domanda può essere inviata unicamente per via telematica, con firma digitale, attraverso lo Sportello ONLINE “Contributi alle imprese” all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere: Servizi e-gov. (per le procedure di modalità di invio telematico si rimanda all’art. 5 del Bando allegato).
Al Modello Base firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa (o soggetto delegato, come indicato nell’art.5) vanno allegati: il Modulo di domanda Modello A (allegato) unitamente alla copia del progetto e del contratto stipulato per ogni CCIE rendicontata nella domanda e copia delle fatture e documenti contabili corrispondenti. La domanda deve includere una relazione redatta dalla CCIE coinvolta sullo stato di avanzamento del progetto e risultati raggiunti al momento della presentazione della domanda.

Il Bando sarà accessibile sulla piattaforma Web Telemaco per la precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati a partire dalle ore 10:00 del 10 dicembre 2023.

La domanda può essere presentata dalle ore 09:00 del 2 gennaio 2024 alle ore 16:00 del 15 gennaio 2024.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.

Il contributo a fondo perduto viene concesso in base alla priorità cronologica di presentazione online delle domande ed erogato sino ad esaurimento della dotazione finanziaria complessiva di Euro 300.000,00 (salvo divere valutazioni e disposizioni della Giunta camerale).

Allegati

BANDO VOUCHER A FAVORE DELLE IMPRESE PER L’UTILIZZO DI SERVIZI INTEGRATI ALL’EXPORT PER IL TRAMITE DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO – ANNO 2023

MODULO DI DOMANDA Modello A

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