BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE – SECONDO SEMESTRE 2025

La Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con la Regione Marche, prosegue la sua attività di sostegno alle imprese del territorio che partecipano individualmente alle manifestazioni fieristiche nazionali ed internazionali, sia in presenza che in modalità virtuale, con il Bando Fiere che prevede per questo 2° semestre 2025 uno stanziamento complessivo pari a 1.200.000,00 euro, come per il semestre precedente.

E’ possibile presentare domande per il secondo semestre e per il primo semestre: presentazione delle domande dal 13 al 16 ottobre 2025 (per il 2° semestre); dal 20 al 23 ottobre 2025 (per il 1° semestre bis)

Per le istanze relative alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel SECONDO semestre 2025 (1° luglio – 31 dicembre). Nel sistema informatico andrà selezionato il bando identificato dal codice 25F2 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 2° semestre», tipo di pratica “Richiedi”. Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 10.00 del 13 ottobre 2025 alle ore 16.00 del 16 ottobre 2025.

Il bando finanzia altresì, in maniera residuale, le istanze relative alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel PRIMO semestre 2025 (1° gennaio al 30 giugno). Nel sistema informatico andrà selezionato il bando identificato dal codice 25F3 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 1° semestre_BIS», tipo di pratica “Richiedi”. Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 10.00 del 20 ottobre 2025 alle ore 16.00 del 23 ottobre 2025. Possono presentare domanda per le fiere del Primo Semestre 2025 solo le imprese che non hanno già presentato istanza a valere sul bando fiere primo semestre 2025. Tali domande verranno istruite solo se in presenza di fondi residui disponibili sul presente bando.

Per tutte le altre informazioni si rinvia alla lettura integrale del bando.

Viene confermata anche in questo bando le modalità di realizzazione dell’immagine coordinata a 3 LOGHI personalizzata con il proprio LOGO AZIENDALE e di esposizione nel proprio stand durante la fiera.

Tra le principali novità, evidenziamo:

In via del tutto eccezionale, potranno presentare domanda anche quelle imprese che hanno partecipato a manifestazioni fieristiche nel primo semestre 2025 e che, considerato i tempi ristretti di presentazione delle domande e le risorse disponibili, non hanno potuto presentare nessuna istanza a valere sul precedente bando fiere.

Pertanto si stabilisce il seguente criterio di precedenza: Saranno istruite tutte le domande presentate entro i termini, dando precedenza alle imprese che partecipano a manifestazioni fieristiche del 2° semestre 2025.

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese (al netto dell’IVA o analoghe imposte e tasse) sostenute dall’impresa richiedente specificamente per la manifestazione fieristica cui si riferisce la richiesta di contributo e coerenti con l’attività svolta e dichiarata dal fornitore del bene o servizio.
Al punto 2. vengono meglio identificate e specificate le spese per la grafica a tre loghi rendicontabile: progettazione e realizzazione immagini coordinate a 3 loghi per stand fisico presso il quartiere fieristico: spesa massima consentita € 300,00 al netto di iva, solo nel caso in cui le immagini non siano integrate in altre strutture o composizioni della fiera.

PREMIO Rating di legalità
Alle imprese in possesso del rating di legalità 1 indipendentemente dal numero di “stellette” possedute, verrà riconosciuta una premialità ulteriore pari a euro 200,00 e nel rispetto dei massimali de minimis.
Il possesso del Rating è accertato dalla Camera di commercio tramite la verifica della presenza del richiedente nello specifico elenco curato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato disponibile alla pagina web: https://www.agcm.it/servizi/elenco-rating; inoltre tale requisito deve essere posseduto dalla data di presentazione della domanda alla data di concessione del contributo.

Il contributo viene concesso in base alle seguenti tipologie di fiere:

A. Fiere in Italia: 50 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad
un contributo massimo di 4.500,00 Euro;
B. Fiere all’estero (in paesi UE): 50 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un contributo massimo di 4.500,00 Euro;
C. Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 50 % dei costi, ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un contributo massimo di 5.500,00 Euro;
D. Fiere nelle Marche: 50 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un contributo massimo di 400,00 Euro;
E. Fiere DIGITALI: 50 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un contributo massimo di 1.500,00 Euro;
F. Fiere dei settori accessori moda e della calzatura nelle Marche: 50 % dei costi ammissibili e
quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un contributo massimo di 1.000,00 Euro, questa tipologia è riservata esclusivamente alle imprese istanti aventi come codice ateco 2025 gruppi 15, 22, 25, 28, 46 (e relativi sub) che hanno partecipato a fiere nel secondo semestre 2025
.

Regime dell’aiuto
I contributi alle imprese appartenenti a tutti i settori economici verranno assegnati ai sensi del Regolamento UE N. 2023/2831. Questo comporta che un’impresa unica non possa ottenere aiuti di fonte pubblica, erogati in regime “de minimis”, per un importo superiore ai 300.000,00 euro, considerando il triennio precedente, inteso come 3 periodi di 365 giorni; come momento di riferimento andrà presa la data del provvedimento con cui viene concesso ciascun aiuto.

L’impresa potrà presentare una sola domanda che dovrà contenere una sola tipologia di fiera prevista dall’art. 5, ovvero una sola da scegliere tra le tipologie di fiere previste (A, B, C, D, E, F).
E’ ammissibile la presentazione di una seconda domanda solo per la tipologia F, ovvero fiere dei settori accessori moda e della calzatura nelle Marche, presentate da aziende aventi codice ateco 2025 gruppi 15, 22, 25, 28, 46 (e relativi sub) e organizzate nelle Marche per il secondo semestre 2025. E’ sufficiente che un solo giorno di partecipazione alla manifestazione fieristica ricada nel periodo considerato.

Per le istanze relative alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel SECONDO semestre 2025 (1° luglio – 31 dicembre), nel sistema informatico andrà selezionato il bando identificato dal codice 25F2 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 2° semestre», tipo di pratica “Richiedi”. Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 10.00 del 13 ottobre 2025 alle ore 16.00 del 16 ottobre 2025.

Per le istanze relative alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel PRIMO semestre 2025 (1° gennaio al 30 giugno), nel sistema informatico andrà selezionato il bando identificato dal codice 25F3 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 1° semestre_BIS», tipo di pratica “Richiedi”.
Le domande di contributo dovranno essere inviate dalle ore 10.00 del 20 ottobre 2025 alle ore 16.00 del 23 ottobre 2025.
SI RICORDA CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA PER LE FIERE DEL PRIMO SEMESTRE 2025 SOLO QUELLE IMPRESE CHE NON HANNO GIA’ PRESENTATO ISTANZA A VALERE SUL BANDO FIERE PRIMO SEMESTRE 2025.

Il Modulo di Domanda A è scaricabile dal sito della Camera di Commercio alla pagina https://www.marche.camcom.it/fai-crescere-la-tua-impresa/bandi-e-contributi/bando-internazionalizzazione-secondo-semestre-2025 ; per l’elenco dei documenti da allegare consultare l’Art. 6 del Bando scaricabile in formato pdf alla stessa pagina.

Le domande presentate in modi e tempi difformi da quelli previsti nel Bando, incomplete in una qualsiasi parte, o che non dovessero indicare uno degli elementi o dei dati richiesti, nonché quelle prive della documentazione necessaria, saranno dichiarate inammissibili.

La comunicazione di concessione del contributo sarà effettuata mediante pubblicazione dei relativi atti sul sito dell’Ente camerale. In caso di esclusione dal contributo la notifica sarà inviata con nota alla PEC dell’impresa, previo preavviso di rigetto, comunicato anch’esso tramite PEC alla impresa interessata.

Le domande di contributo sono istruite “a sportello” con procedura automatica, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
La Camera di Commercio, dopo aver verificato per ogni domanda i requisiti previsti dal Bando, procederà al controllo dei documenti presentati.
Ai fini della corretta istruttoria della pratica, la Camera di Commercio si riserva la facoltà di richiedere all’impresa ulteriori chiarimenti all’istanza presentata anche tramite email. La mancata risposta, via PEC entro e non oltre il termine perentorio di 10 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, comporterà l’automatica inammissibilità della domanda.
Al termine dell’istruttoria il Dirigente provvede, con propria determinazione, entro 90 giorni dalla data del termine ultimo di presentazione delle domande, ad approvare la graduatoria con l’elenco delle imprese ammesse a contributo.

La comunicazione di concessione del contributo sarà effettuata mediante pubblicazione dei relativi atti sul sito dell’Ente camerale. La concessione del contributo non implica la liquidazione del contributo che potrà avvenire solo dopo la corretta rendicontazione delle spese ed il rispetto di tutte le norme previste dal bando in particolare con la presentazione del modello B e dei suoi allegati.

Le imprese che hanno ricevuto notifica di concessione del contributo richiesto, tramite pubblicazione sul sito camerale con valore di notifica, dovranno inviare la rendicontazione (Modello B) mediante pratica telematica.

Le imprese che hanno ricevuto notifica di concessione del contributo richiesto, tramite pubblicazione sul sito camerale con valore di notifica, dovranno inviare la rendicontazione (Modello B) mediante pratica telematica.
La rendicontazione (Modello B) per le manifestazioni fieristiche tenutesi nel SECONDO semestre 2025 (1° luglio – 31 dicembre) dovrà essere inviata tramite il sistema informatico e andrà selezionato il bandoidentificato dal codice 25F2 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 2° semestre», tipo di pratica “Rendiconta”. Le rendicontazioni dovranno essere inviate a partire dalle ore 10:00 del 16.02.2026 ed entro e non oltre le ore 16:00 del 06.03.2026, pena la revoca del contributo.

La rendicontazione (Modello B) per le manifestazioni fieristiche tenutesi nel PRIMO semestre 2025 (1° gennaio – 30 giugno) dovrà essere inviata tramite il sistema informatico e andrà selezionato il bando identificato dal codice 25F3 «Bando Internazionalizzazione 2025 – 1° semestre», tipo di pratica “Rendiconta”. Le rendicontazioni dovranno essere inviate a partire dalle ore 10:00 del 12.01.2026 ed entro e non oltre le ore 16:00 del 26.01.2026, pena la revoca del contributo.

La Camera di Commercio, dopo aver verificato per ogni domanda i requisiti previsti dal Bando, procederà al controllo dei documenti contabili, alla verifica delle spese ammissibili e al calcolo del contributo liquidabile. La liquidazione del contributo è subordinata all’esito positivo dell’istruttoria della rendicontazione pervenuta volta a verificare, il rispetto degli obblighi previsti per i soggetti beneficiari previsti dal bando, la persistenza dei requisiti previsti dal Bando (Art. 2) , la completezza della documentazione presentata, la regolarità dei documenti contabili riferiti alle spese ammissibili.

Nel caso in cui le spese rendicontate siano inferiori a quelle preventivate nella domanda di ammissione il contributo da liquidare sarà riproporzionato sulla base delle spese effettivamente sostenute, documentate e quietanzate.

I documenti di spesa, comprese le quietanze, dovranno riportare il codice CUP (Codice Unico di Progetto), pena l’inammissibilità della spesa. Le modalità di regolarizzazione sono descritte nell’Art. 9 del Bando.

I contributi concessi e/o erogati possono essere revocati dalla Camera di Commercio delle Marche nei seguenti casi: ● non rispetto dei termini di trasmissione della documentazione relativa alla rendicontazione ● rinuncia da parte dell’impresa beneficiaria al contributo ● cessazione dell’attività da parte dell’impresa o assunzione dello stato di fallimento o altra procedura concorsuale ● mancanza o perdita di uno o più dei requisiti di ammissibilità ● rilascio di dichiarazioni e/o informazioni non veritiere, false o mendaci ● mancata partecipazione alla manifestazione fieristica o rendicontazione di spese riferite ad una manifestazione fieristica diversa da quella indicata nel Modello A di domanda ● mancata esposizione della immagine coordinata a tre loghi di cui all’art. 2 ● mancata presentazione del certificato/contratto assicurativo a copertura dei rischi catastrofali stipulato ai sensi dei commi 101 e 102 art. 1 Decreto legge 31/3/2025 n. 39 e successive modifiche e integrazioni.

Translate »